Nell’anno del 75° anniversario del brand, la storica bottiglia della Molinari cambia look con una Limited Edition dai colori sfavillanti firmata da Olimpia Zagnoli, in arte OZ, illustratrice che in pochi anni è riuscita a rendere il suo stile inconfondibile. OZ si è infatti distinta non solo per le sue illustrazioni coloratissime, ironiche e minimaliste ma per il carattere unico, che solo le vere icone riescono a condividere.
Le visioni colorate di Olimpia appaiono e rimangono nei posti più incredibili che un designer vorrebbe anche soltanto sfiorare: molteplici le copertine e le illustrazioni per il The New Yorker, Apple, The New York Times, Guggenheim Museum, La Repubblica e The Guardian. OZ ha inoltre rappresentato spesso l’italianità con Limited Edition e capsule per alcuni dei brand più conosciuti e apprezzati nel mondo, da Prada a Missoni, da Barilla a Fiat.
Con la consulenza strategica e creativa della creative community KleinRusso, nasce quindi questa collaborazione tra due eccellenze italiane che dà vita a una bottiglia assolutamente speciale, capace di far emergere i principali valori del brand, come la socialità e la condivisione. “Ho disegnato tante persone che si tengono sottobraccio, ognuna con il proprio colore e la propria storia. Diversi ma uniti. Quello che mi auguro di vedere attorno a me, nella mia città, nel mio paese e nel mondo” dichiara Olimpia Zagnoli.
L’illustrazione di OZ ha uno stile contemporaneo, ma con un gusto un po’ retrò e un riferimento all’advertising tradizionale italiano. “Scegliere Olimpia per questa occasione è stato facile perché rappresenta a tutti gli effetti i valori di un brand, esageratamente italiano, ma che oggi è ancora più internazionale, pop e iconico e che noi siamo felici di celebrare ogni giorno con il nostro lavoro” dichiara Antonio Fatini, Direttore creativo esecutivo di KleinRusso.
La Limited Edition è in distribuzione in GDO, mentre sull’e-shop Molinari (www.shop.molinari.it) sarà disponibile una versione premium con uno special pack che include due bicchieri.
ai al sito www. molinari.it
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